Cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, la richiesta al Consiglio comunale di Molfetta

Cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, la richiesta al Consiglio comunale di Molfetta

In pochi giorni tante sigle di realtà associative, tra cui la Comunità Oasi2 San Francesco onlus che gestisce il Servizio Siproimi di Molfetta, si sono unite per chiedere a gran voce al Consiglio comunale che la città di Gaetano Salvemini, uomo simbolo nel mondo della lotta per la libertà di pensiero, nonché città culla del Ministero episcopale di don Tonino Bello, che ha superato  confini territoriali della Diocesi per il suo impegno contro ogni forma di sopraffazione, si unisca ad altre amministrazioni locali, piccole e grandi, per conferire la cittadinanza onoraria a Patrick George Zaki, da oltre un anno detenuto nelle carceri egiziane in condizioni inumane.

Oggi egli rappresenta il simbolo di quanti nel mondo sono ingiustamente detenuti e torturati a causa del loro impegno per i diritti civili e politici.

In suo favore si è mobilitata l’opinione pubblica dei Paesi europei e non solo, con appelli e manifestazioni; non con la stessa forza lo hanno fatto, sino ad oggi, i relativi Governi, compreso quello Italiano, ancora troppo dibattuti tra la salvaguardia degli interessi commerciali e la difesa dei diritti umani.

Zaki ha scelto l’Italia per l’approfondimento dei suoi studi universitari e per questo tanti Comuni del nostro Paese hanno aderito alla campagna “100 città con Patrick”, lanciata per conferirgli la cittadinanza honoris causa.

La richiesta è che il Consiglio comunale discuta e approvi subito il conferimento della cittadinanza a Zaki, partecipando così attivamente al network dei Comuni per chiedere al nostro Governo un impegno maggiore, anche attraverso la concessione del passaporto italiano, per la sua scarcerazione, coinvolgendo l’Unione Europea, in modo da consentirgli di tornare a esercitare il suo diritto allo studio.

Le associazioni che hanno sottoscritto la richiesta sono Arci, Anpi, LegAmbiente, Teatro dei Cipis. Il Carro dei Comici, Libera, Cgil, Cisl, Uil, I Gruppi Scout Agesci, Masci e Cngei, Inco, Amnesty International, Sportello Popolare Medico, Comunità Oasi2 San Francesco onlus e Associazione Cattolica Parrocchia Immacolata.