Accoglienza vittime di tratta e/o grave sfruttamento lavorativo
La Comunità Oasi2 San Francesco, iscritta al Registro degli enti ed associazioni che svolgono programmi di assistenza e protezione sociale disciplinati dall’art. 18 del Testo Unico sull’Immigrazione (D.lgs. del 25 luglio 1998 n. 286- seconda sezione) e al Registro degli enti e delle associazioni che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni – art.6 D.Lgs 215/2003 – Presidenza del Consiglio dei Ministri DPO realizza, sin dal 1999, interventi di accoglienza e protezione sociale di donne, uomini e minori vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale e/o lavorativo e grave sfruttamento lavorativo. La Comunità di accoglienza “Aleida” opera all’interno del progetto regionale “La Puglia Non Tratta – insieme per le vittime”.
Gli ambiti di intervento
- Presa in carico attraverso un articolato sistema di accoglienze in località protette: nella fase della fuga; in seconda accoglienza / semi-autonomia; in forma territoriale;
- Inserimento socio – lavorativo;
- Lavoro di rete a livello locale, regionale e nazionale;
- Informazione, sensibilizzazione e formazione nei contesti sociali;
- Formazione e supervisione di operatori e operatrici del settore;
- Attività mirate al raccordo operativo tra il sistema di protezione delle vittime di tratta e contrasto al grave sfruttamento e il Sistema di Accoglienza e Integrazione – SAI.
I servizi garantiti sono:
- Accoglienza temporanea diurna e notturna;
- Sostegno materiale (vitto, pocket money, vestiario, kit igiene);
- Servizi di orientamento e accompagnamento ai servizi presenti sul territorio (sanità, istruzione, formazione professionale, etc.);
- Protezione sociale;
- Orientamento e tutela legale, incluse le attività mirate all’ottenimento del permesso di soggiorno di cui all’art.18 D. Lgs.286/98 o di altro status giuridico;
- Mediazione sociale interculturale;
- Ascolto e analisi dei bisogni; counselling individuale e di gruppo;
- Tutela e assistenza psico-sociosanitaria;
- Attività socioculturali e sportive;
- Corsi di alfabetizzazione e di lingua italiana per adulti (in collaborazione con i servizi offerti dal territorio);
- Sostegno nella ricerca di lavoro e alloggio;
- Interventi di contrasto allo sfruttamento lavorativo.
Modalità di accesso
L’accesso alle Comunità protette è garantito a coloro che fanno richiesta di emersione dalla propria condizione di sfruttamento. Ricevuta la richiesta di accoglienza (che può provenire da: un altro ente antitratta, segnalazioni dell’Unità Mobile, dello Sportello o dall’équipe antitratta, da Servizi Territoriali), si procede al colloquio valutativo con la persona segnalata, il cui obiettivo è analizzare la domanda, il bisogno di protezione e la motivazione al cambiamento.
Vengono inoltre fornite informazioni sul programma di assistenza e integrazione sociale nonché sulle regole dell’accoglienza.
Prese in carico territoriali
Per prese in carico territoriali si intende una presa in carico che non include l’accoglienza ma, a seconda dei casi, alcuni dei servizi di accompagnamento al territorio sia dal punto di vista socio-sanitario che legale.
Indirizzi e recapiti
Sedi Operative: indirizzo protetto – 70033 Corato (BA), indirizzo protetto – 76011 Bisceglie (BT)
Tel: 3487969734
E-mail: serviziantitratta@oasi2.it
Sede Amministrativa: via Pedaggio Santa Chiara, 57/bis –76125 Trani (BT)